Ormai i ragazzi pensano solo a divertirsi e non a fidanzarsi, preferiscono farsi  l’avventura piuttosto che innamorarsi. Se ne fregano se sei seria o se sei santa,  ma intanto si perdono la bellezza del brivido provato in una carezza, nel dirsi ti amo, nel guardarsi negli occhi e sorridersi. Alla prima delusione si arrendono e dicono che l’amore è una fregatura e che non esiste, sanno apprezzare solo un corpo nella volgarità e non nelle sensazioni della poesia che  esso rivela.
Non si smette mai di imparare nella vita. E poi ci sono io che non smetterò mai di imparare a non restarci male, ad accettare l’ipocrisia e i falsi che si impegnano con tutte le loro forze a schiacciare gli altri con tanto di egoismo e menefreghismo. Per questo a volte mi prende la tristezza, sapendo che i leccaculo vanno avanti, gli incoerenti non diranno mai la verità, e i finti buoni saranno sempre li pronti a sbranare. Anche se viviamo nello stesso mondo, non tutti siamo uguali, ognuno ha il proprio modo di vivere la vita, di reagire come gli pare, noi no . Noi siamo quelli che non ci adatteremo mai ad essere come loro, anche se sappiamo difenderci, lottiamo per vincere e anche se non vedremo mai una vera vittoria, abbiamo già vinto per il semplice fatto di non essere come loro.